avv. Stefania Chisari
Ruolo: Responsabile Internal Auditing di EUR S.p.A.
Tel.: 06/54251 - Fax: 06/54252204
Mail: accesso.civico@romaconventiongroup.it
dott. Andrea Cianci
Ruolo: Ufficio Marketing
Tel: +39 06 / 54513706 - Fax: +39 06 /54513800
Mail: accesso.civico@romaconventiongroup.it
Ai sensi della disciplina prevista dal Decreto Legislativo n. 33/2013, come modificato dal Decreto Legislativo n. 97/2016, è consentito a chiunque accedere a dati e documenti della Società, mediante le seguenti tipologie di Accesso civico:
L’istanza è gratuita e può essere presentata solo per documenti, informazioni o dati la cui pubblicazione è obbligatoria. La stessa non è soggetta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente né deve essere motivata.
Va presentata mediante l’utilizzo del modulo sotto riportato da inviare, unitamente alla scansione del documento di identità, in corso di validità, del richiedente, al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza al seguente indirizzo di posta elettronica: accesso.civico@romaconventiongroup.it specificando nell’oggetto che trattasi di istanza di accesso civico semplice.
La Società entro il termine di trenta giorni dalla istanza provvede, nel caso di mancata pubblicazione, a pubblicare sul proprio sito istituzionale il contenuto richiesto. Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, in riscontro, trasmette al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
Nel caso in cui il documento, l’informazione o il dato richiesto sia già pubblicato, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nel medesimo termine di trenta giorni, comunica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale al sito istituzionale.
Nei casi di rigetto, totale o parziale, della richiesta di accesso civico semplice ovvero di ritardo nella mancata risposta entro i termini, il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo di cui all’art. 2 comma 9-bis della L.241/1990 e s.m.i. inoltrando il ricorso, preferibilmente, mediante compilazione del modulo sotto riportato, secondo le modalità ivi indicate.
La richiesta non è soggetta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non deve essere motivata ed è gratuita, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’art. 5-bis D.Lgs. 33/2013.
L’istanza va presentata, preferibilmente, attraverso l’utilizzo del modulo sotto riportato da inviare, unitamente alla scansione del documento di identità, in corso di validità, del richiedente al seguente indirizzo di posta elettronica: accesso_civicogeneralizzato@romaconventiongroup.it .
La Società, se ritiene accoglibile la richiesta presentata, provvede entro il termine di trenta giorni, a comunicare i dati, le informazioni o i documenti richiesti, fatta eccezione nel caso in cui vi siano controinteressati, ai quali è concesso un termine di dieci giorni per presentare motivata opposizione. In tale periodo di tempo, i termini per la conclusione del procedimento sono sospesi (art. 5, comma 5, D.Lgs. 33/2013).
La regola della generale accessibilità è temperata dalla previsione di eccezioni poste a tutela di interessi pubblici e privati che possono subire un pregiudizio dalla diffusione generalizzata di talune informazioni.
Ai sensi dell’art. 5-bis, commi 1, 2 e 3 del D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. si possono distinguere due tipi di eccezioni:
Diniego necessario
Se i limiti sopra riportati riguardano soltanto alcuni dati o alcune parti del documento richiesto, sarà consentito l’accesso parziale agli altri dati o alle altre parti del documento.
In caso di diniego totale o parziale all’accesso o di mancata risposta entro il termine di legge, il richiedente può presentare richiesta di riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, attraverso l’utilizzo del modulo sotto riportato al seguente indirizzo di posta elettronica: rpc@romaeur.it
Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza provvede, entro il termine di venti giorni, ad esaminare e decidere in merito alla richiesta di riesame, fornendo opportuna ed adeguata motivazione.
In caso di diniego ai sensi dell’art 5-bis, comma 2, lett a) D.Lgs. 33/2013, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, che si pronuncia entro dieci giorni dalla richiesta, provvede all’adozione del provvedimento. Dalla comunicazione del Garante, il termine per l’adozione del provvedimento da parte del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza viene sospeso fino al ricevimento del parere e comunque per un periodo non superiore ai predetti dieci giorni.
Avverso la decisione della Società o, in caso di richiesta di riesame avverso la decisione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, il richiedente può proporre ricorso al TAR ai sensi dell’art 116 del Codice del processo amministrativo.
La Determinazione ANAC n.1309 del 28 dicembre 2016, di adozione delle “Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all'accesso civico di cui all’art. 5 co. 2 del D.Lgs. 33/2013” prevede l'istituzione e la pubblicazione di un registro delle richieste di accesso presentate per tutte le tipologie, che ne contenga l'elenco, l'oggetto, la data, l'esito e la data della decisione.
Nel 1° semestre 2021 non sono pervenute alla Società richieste di accesso (civico, generalizzato e documentale).
Alla data del 31/12/2020 non sono pervenute alla Società richieste di accesso civico.
Per tale tipologia di accesso, si rinvia a quanto disciplinato dagli articoli 22 e seguenti della Legge 241/1990 e s.m.i..